Nicola Crisci ha 19 anni, e come tanti ragazzi è appassionato di sport. Ama soprattutto il basket, e la sua ambizione è diventare arbitro o coach.
E’ vero che Nicola non incarna la tipologia classica dello sportivo. Ha la Sma di tipo 1, detta anche malattia di Werdnig Hoffmann, la forma più grave di atrofia muscolare spinale. Una patologia degenerativa che causa un indebolimento generale dei muscoli e quindi una difficoltà di movimento su tutti gli arti. La patologia può comportare anche difficoltà nella respirazione e nel linguaggio. In effetti, Nicola è aiutato un respiratore, usa una carrozzina elettrica e non comunica verbalmente. Lo fa tramite un puntatore oculare. Si tratta di un programma per computer, che fa apparire sullo schermo lettere, parole o frasi; uno speciale sensore è in grado di rilevare lo sguardo della persona su una parola o lettera, e portarla sul file. In poche parole, un modo per scrivere utilizzando lo sguardo.

Il puntatore oculare e l’università
Nel complesso, una condizione che a molti può sembrare lontana dal mondo sportivo. Ma questo certo non basta a fermare Nicola; lui sa cosa vuole e come puntare al suo obiettivo. Lo sport è ciò che gli interessa, da un punto scientifico e del coinvolgimento del corpo umano.
Così dopo la maturità decide di iscriversi alla Facoltà di Scienze Motorie dell’università online E-campus.
Dopotutto ha già affrontato lo studio in questo modo, utilizzando il puntatore oculare, e con ottimi risultati. Ha frequentato il liceo linguistico, mostrando non solo passione per lo studio ma una spiccata curiosità per tutto quello che destava il suo interesse.
Nel 2020 è pronto per la nuova avventura: il percorso all’università. Inizia con grande slancio. Nicola prepara in 2 mesi l’esame di Anatomia Umana, accompagnato dall’assistente alla comunicazione Carmine Marrone, e prende 30. Prosegue con l’esame di Biologia, che prepara in 3 mesi. Un esame alla volta, delinea il suo cammino di studi verso la laurea.
Poi, come per ogni ragazzo, sarà la volta di buttarsi nel mondo del lavoro. Nicola sa già cosa vuole: il suo sogno più grande è quello di poter seguire una squadra di basket. Oppure di scendere in campo come arbitro.
Descrizione immagine in copertina: Nicola ripreso di tre quarti davanti al pc mentre studia con il puntatore oculare. Nicola è sulla sedia a rotelle, indossa una tshirt blu e dei pantaloncini, ha il respiratore e appoggia il capo sul poggiatesta. A fianco a lui c’è il suo assistente Carmine, ripreso di fronte mentre guarda nell’obiettivo, che muove il mouse. Carmine ha una camincia bianca e del jeans.